Mulino ad Arte è una associazione culturale, e una compagnia teatrale under 35, della provincia di Torino che produce e distribuisce spettacoli teatrali.
Nata nel 2012 ha avuto una crescita notevole sia dal punto di vista quantitativo, è arrivata a distribuire oltre 50 spettacoli l’anno su tutto il territorio nazionale, sia da quello qualitativo, come testimoniano i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti: Cassino Off 2016, Maldipalco 2014 e 2015, Le strade degli altri 2017, Voce della società giovanile 2017.
Una caratteristica importante di Mulino ad Arte è l’interesse verso l’ambiente. Un interesse testimoniato da spettacoli come: “Chaos – Humanoid B12”, spettacolo che racconta di un’umanità, immersa in un mondo in cui la storia si ripete ciclicamente mettendo a repentaglio la sopravvivenza della specie; Il grande giorno”, che racconta di una reclusione forzata accompagnata dalla domanda: che cosa accadrebbe se improvvisamente fossimo costretti a rallentare?“
“Un pianeta ci vuole”, che affronta i temi cardine per un futuro sostenibile: alimentazione, trasporto e sovraffollamento.
Ma i temi green non sono solo oggetto delle proposte artistiche di Mulino ad Arte ma anche oggetto di ricerca per proporre spettacoli a basso impatto ambientale.
Tutto iniziò ne 2015 con lo spettaccolo “Mi abbatto e sono felice” un monologo in cui l’attore mentre recita produce l’energia elettrica per l’illuminazione pedalando su una Bianchi
Da quella prima esperienza nasce il progetto del “Teatro a pedali”, una esperienza assolutamente unica per il pubblico che partecipa attivamente allo spettacolo fornendo l’illuminazione. Come? Ovviamente pedalando in sala .
Da creare uno spettacolo sostenibile a creare un teatro, inteso proprio come struttura, a bassissimo impatto il passo è stato breve. Cosi nel 2020, vincendo il bando i luoghi della cultura, della Fondazione Compagnia di San Paolo, con il recupero del vecchio Mulino di Piossasco nasce il Green Theater, un Centro Polifunzionale che propone teatro a basso impatto ambientale. Tutto studiato: dall’uso dei materiali ecocompatibii a progetti di efficientamento energetico, uso di proiettori a basso assorbimento energetico, dematerializzazione della biglietteria, utilizzo di prodotti ecologici e promozione del riciclo e del riuso.
Con una sede pensata cosi nei dettagli per venire incontro alle esigenze ambientali anche il Teatro a Pedali ha fatto un salto di qualità e cosi, a luglio 2021, si è svolto a Piossasco il primo festival a lui dedicato
vedi la pagina FB https://www.facebook.com/mulinoadarte