In una terra incantata come è quella delle colline che dividono il Lago Maggiore dal Lago d’Orta, si tiene un festival di cinema unico: Corto e Fieno – Festival del cinema rurale www.cortoefieno.it
Il Festival, che ad ottobre 2019 ha raggiunto la decima edizione, indaga e racconta la persistenza dei temi rurali nella società contemporanea.
I curatori, Paola Fornara, in passato con collaborazioni con il Torino Film Festival e il Torino GLBT Film Festival, e Davide Vanotti, scrittore e saggista vedi anche il suo blog https://malidor.wordpress.com/ , raccontano il festival come uno spazio di riflessione sul rapporto ruralità/progresso e tutte le implicazioni, sia positive che conflittuali, che da questo rapporto scaturiscono senza finire in una operazione nostalgia per un passato bucolico da contrapporre alla modernità.
Il Festival, che terrà la prossima edizione il 2/3/4 ottobre 2020, si articola in tre sezioni: Frutteto una selezione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo (lo scorso anno erano 26), Germogli, dedicato agli autori esordienti ( 14 i lavori presentati nel 2019) e Sempreverde, sezione fuori concorso dedicata ai classici del cinema rurale, curata da Bruno Fornara, selezionatore della Mostra del Cinema di Venezia, ha ospitato una lezione e conversazione sul lavoro di Ermanno Olmi.
Anche per il 2020 il luoghi del festival saranno ambienti storici legati sia alla cultura, come le sale del Museo Tornielli di Ameno, la sala cinematografica dello storico Cinema Teatro Sociale di Omegna, Villa Nigra a Miasino, sia a luoghi più propriamente rurali come la stalla, tra balle di fieno, animali e prodotti agricoli, del Caseificio Baragiooj di Ameno.
Il festival, organizzato dall’Associazione Culturale Asilo Bianco, rappresenta una festa del territorio, d’altra parte l’associazione vuol essere un motore di crescita culturale di tutta l’area tra Lago d’Orta e Lago Maggiore, e accanto alle varie rassegne sono accompagnate da laboratori, colazioni con registi e giurati, picnic, mercatini agricoli ed eventi collaterali su più sedi.
gianni fratini