La palma nana è una specie tipica della macchia mediterranea diffusa in tutto il Mediterraneo ed è l’immagine della Riserva dello Zingaro, simbolo della prima lotta per la conservazione della natura in Sicilia (1980 la Marcia per lo Zingaro) e proprio per questo valore simbolico è stato scelto come nome di un progetto (e una cooperativa) che unisce recupero ambientale, formazione educazione e turismo.
La storia parte nel 1983, durante gli studi preliminari alla perimetrazione del Parco delle Madonie, quando, tra le colline vicino Cefalù, un gruppo di persone trova un borgo abbandonato: Serra Guarnieri
Poco più di un insieme di case, molte risalenti a fine ‘800, circondato da un bosco di lecci misti a sugheri non contaminato dalla presenza umana. Un paese disabitato dalla fine della seconda guerra mondiale e che era diventato tappa per la transumanza prima di venire dimenticato del tutto.
Il gruppo di amici si appassiona allo splendido luogo e ne ricostruisce la storia partendo dalla mappatura degli ultimi proprietari per poi passare all’acquisto dei ruderi e la loro ristrutturazione. Nel frattempo nasce la cooperativa che incarnerà e realizzerà il progetto.
Un lavoro che ha richiesto più di dieci anni.
Le case in pietra conservano la configurazione esterna mentre al loro interno sono state adeguate alle norme vigenti riguardanti le strutture turistiche-ricettive, mantenendo però le caratteristiche sia estetiche che simboliche.
Soprattutto Palma Nana ha sviluppato progetti sull’educazione ambientale sviluppando un proprio Metodo Educativo che nasce dall’incontro tra approcci e sistemi educativi più rappresentativi a livello nazionale e internazionale e da uno studio ventennale nell’ambito dell’Educazione Ambientale. Sperimentando le attività sul campo si è arrivati al Metodo Educativo Palma Nana© che si basa sul concetto che viviamo tutti sulla stessa terra, un approccio che mette in evidenza le relazioni esistenti tra se, l’altro e la natura e le conseguenze di ogni nostra singola azione.
Accanto a questa attività e a quello che ne consegue (attività con le scuole, campi estivi e invernali ecc.) c’è una proposta turistica che fa perno sul borgo di Serra Guarneri, che offre esperienze di ospitalità nelle proprie strutture per i “viaggiatori” desiderosi di trascorrere una vacanza a contatto diretto con la natura, in un piccolo borgo rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni. Un soggiorno dove si pone con grande attenzione al benessere dove ciò che si mangia è genuino, biologico e a Km 0 grazie anche ad un orto biologico e sinergico a disposizione degli abitanti per mangiare sempre prodotti di stagione e alberi da frutto dai quali provengono le confetture.
La proposta turistica non si esaurisce solo nell’ospitalità nel borgo. Palma Nana agisce anche come agenzia organizzando viaggi ed esperienze anche in territori diversi ma altrettanto significativi di quelli racchiusi nel parco delle Madonie
Per saperne di più https://www.educazioneambientale.com/