Nata nel 2015 da un’idea di Alessandro Benassi, Federico Galeotti e Matteo Polloni, tre studenti del corso di sceneggiatura della scuola di Comics di Firenze, “Amianto comics” è una rivista autoprodotta che si ispira a “Metal Hurlant”, storico periodico francese degli anni ’80, e si pone l’obbiettivo di veicolare prodotti freschi e innovativi coniugando l’avanguardia con la vitalità dei generi tipici del fumetto popolare.
E proprio in quest’ottica i tre autori, hanno dato vita ad un collettivo di disegnatori, sceneggiatori, illustratori e grafici emergenti che li hanno coadiuvati nella creazione di storie brevi autoconclusive, molto incisive e d’impatto, di altre che durano per più numeri, di copertine che si possono strappare e di piccoli poster da staccare e conservare.
Oltre alla rivista, leggibile e scaricabile gratuitamente online, questo gruppo ha curato volumi a fumetti ispirati ai film di kung – fu, alla commedia all’italiana e al lavoro di famosi poeti tra cui Charles Baudelaire, Edgar Allan Poe e Wiliam Blake, usciti nella linea Reflusso, il webcomic Smokey e Bolide, una raccolta di strisce in cui alcuni tra i migliori fumettisti del panorama italiano contemporaneo fanno rivivere a modo loro sette generi diversi: la spy story, la space opera, il cavalleresco, il fumetto di guerra, il crime, il western e il tarzanide.
Dopo la conclusione della pubblicazione che ha dato vita all’attività di questo piccolo editore indipendente, di cui sono usciti dieci numeri, gli amiantici si sono dedicati a un nuovo progetto editoriale che affonda le radici nelle loro fatiche fumettistiche precedenti.
Questo nuovo oggetto, dal titolo BLU, si propone di essere una creazione inedita, un assemblaggio artistico anarchico con al suo interno una sola regola: IL COLORE BLU dalla copertina ai credits.
Per avere informazioni sulle attività del gruppo potete consultare il sito internet https://www.amiantocomics.com/ o i profili instagram e facebook di AMIANTO COMICS.
Elio Marracci