Nei piccoli centri la rete di amicizie, vicinato o anche parentela spesso resiste ed è un aiuto concreto. Nei centri più grandi spesso si è soli di fronte ad ogni problema:preparare la cena oppure a portar fuori il cane o magari a trasportare un mobile, per ogni problemi di questo tipo, ma anche di molti altri, a Parigi ci pensa Lulu.
Lulu dans ma rue ( Lulu nella mia strada) sembra una edicola tradizionale ma non vende giornali né articoli di cartoleria. Invece è una sorta di concierge che intende migliorare la vita degli abitanti risolvendo i piccoli, ma anche quelli un po’ più grandi, problemi della quotidianità.
L’idea è venuta all’economista Charles-Edouard Vincent: classe 1973, un passato al Polytechnique, poi alla Stanford University ed ora la cattedra alla prestigiosissima scuola di commercio di Francia, la HEC. Una idea che aveva sopratutto l’obiettivo di riportare umanità alla vita quotidiana. Del resto il motto del chiosco recita: «Bricolage, ménage, coup de main et bonne humeur» (Fai da te, pulizia, darrsi una mano e buon umore ndr).
Come funziona Lulu dans ma rue? Basta telefonare, inviare una mail o semplicemente passare di persona nel chiosco. Una volta spiegato di cosa si ha bisogno, il portiere di turno trova il Lulu più adatto a svolgere il lavoro richiesto (idraulico, pollice verde, esperto informatico, studente, pensionato, giovane chef).
Il progetto è sostenuto dal comune di Parigi e presenta per gli utenti costi modici, dai 5 ai 10 eur0 o per situazioni più complesse un forfait prestabilito, il 50% dei quali detraibili dalle tasse.
E che il progetto funzioni lo dimostrano i numeri: in poco meno di un anno il chiosco ha avuto 11.000 clienti, oltre 4.000 servizi risolti.