Fabio Venezia – Sindaco

venezia 33 anni sindaco di Troina e da 5 mesi sotto scorta. Questa, in sintesi, la presentazione di Fabio Venezia.

Troina è un piccola cittadina di montagna, in inverno si pratica lo sci, in provincia di Enna ed è immersa nel Parco dei Nebrodi.

La cittadina è anche proprietaria di giacimenti metaniferi e grazie alle concessioni il Sindaco ha potuto sviluppare interessanti politiche di sviluppo ( ad esempio rimborso di una quota del costo della casa per giovani coppie e single che si trasferiscono nel paese o aiuti per tasse affitti e bollette a chi apre nuove attività commerciali).

Già questo: l’idea di investire nelle cose di tutti i giorni per valorizzare un’area di importante bellezza naturale e trainare lo sviluppo economico è importante.

dice Venezia ” i soldi bisogna scegliere come spenderli, la nostra è una idea diversa di sviluppo (….) Vogliamo puntare sulle nostre bellezze”

Ma per quanto importante non è (solo) per questo che Venezia si può definire una Brava Persona

Troina è proprietaria anche di 4200 ettari di bosco , ricadenti all’interno del Parco dei Nebrodi. Su questi terrenni i troinesi da secoli hanno esercitato il diritto degli usi civici del far legna, carbone e del pascolo. Un diritto di usi civici di origini antichissime che fu concesso alla città di Troina dal conte Ruggero il Normanno nell’XI secolo d.C. Fino alla metà del secolo scorso questi usi civici venivano esercitati, ma dopo non se ne fece più nulla, per effetto della metanizzazione del paese e della scomparsa degli artigiani del legno. L’unico attività rimaneva dunque l’ affitto ( curata dall’azienda Silvo Pastorale creata dal Comune di Troina, per il pascolo di greggi .Spiccioli? non proprio, anche perché rendere più appetibile l’affitto di ettari ed ettari di bosco sono intervenuti i contributi dell’Unione Europea agli allevatori, contributi commisurati agli ettari di pascoli posseduti in proprietà ed in affitto. Si sa spesso questo tipo di contributi fa gola anche alla malavita,; fatto sta che  negli anni 1991 e 1992 vennero presentate domande di contributo per un numero talmente spropositato di capi di bestiame da suscitare forti dubbi

Tutti i pascoli erano poi controllati in maniera puntuale dalla mafia rurale che impone manodopera, fornitori e si garantisce una rendita sicura col sistema del cavallo di ritorno ( il furto di trattori e macchinari poi resi dietro esborso di un compenso).

Si pensi che nel 2012 nelle campagne di Troina si andava ad una media di un furto denunciato ( quanti quelli non denunciati?) ogni 4 giorni.

Nel giugno 2013 arriva Venezia e  subita è stato rimosso il consiglio d’amministrazione dell’azienda silvo pastorale,  licenziato del direttore tecnico, destinatario di un decreto di rinvio a giudizio per falso in atto pubblico allo scopo di ricoprire quell’ incarico; sono state   avviate  procedure di evidenza pubblica nella stipula dei contratti;  è stata manifestata la volontà di aumentare il canone di affitto per i contratti in scadenza; sono stati concessi contributi a fondo perduto fino all’80 per cento alle aziende agricole che installano un impianto di videosorveglianza oppure dei localizzatori satellitari nei propri mezzi agricoli.

Il risultato un crollo del 70% dei furti e la messa sotto scorta del Sindaco per le minacce ricevute.

Un altro risultato è la solidarietà ricevuta da Venezia …o meglio come dice il Sindaco. ” Grande appoggio dalle autorità locali, un po’ meno da quelle nazionali. E invece sarebbero importanti. Perché una parola di appoggio, in queste situazioni, conta.

Ma questo ahimè è un altro discorso

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.