Al confine fra i comuni di Napoli e Pozzuoli c’è una casa che venne donata al Comune di Napoli per farne un centro diurno per anziani. Nel corso del tempo era divenuta un centro polifunzionale ma, a causa d dei tagli dell’austerity fu dichiarata inagibile (nel 2008) e l’anno successivo fu inserita tra i beni da vendere.
Il 19 gennaio 2013 studentesse e studenti, abitanti del territorio decise di occupare lo stabile e di restituirlo alla comunità. Da quel momento centinaia di attività hanno trasformato Villa Medusa in una Casa del Popolo che organizza una molteplicità di attività balli per anziani, attività per bambini, aula studio, biblioteca, supporto psicologico, corso di teatro e laboratori artistici, iniziative di discussione politica e di controcultura le vertenze ambientali, lavorative, politiche e studentesche del quartiere, di Napoli e dell’Area Flegrea.
Fra le molte attività particolarmente rilevante è l’ambulatorio popolare. Una serie di ambulatori di varie specializzazioni. Oltre alle visite gratuite l’ambulatorio funziona da infopoint per stimolare screening e prevenzione e per aiutare a muoversi attraverso il Sistema Sanitario Nazionale.
Dopo poco più di un anno la Casa del Popolo vuole ampliare il servizio in un campo in cui la sanità pubblica è di fatto assente: l’odontoiatria. Per poter offrire questa opportunità occorre un forte impegno per acquistare l’ Attrezzatura odontoiatrica e per adeguare i locali e l’impianto elettrico.
Per questo la Casa del Popolo ha aperto un crowdfunding. Per le informazioni e partecipare si può cliccare qui c’è tempo fino all’otto di febbraio