“Alberi Per Gaza”

ACS è una Associazione di Cooperazione e Solidarietà,una ONG laica e senza scopo di lucro, che da oltre 20 anni opera nelle zone critiche del Sud del Mondo con progetti di emergenza e di sviluppo sostenibile.
La ONG da supporto a comunità e istituzioni locali in modo da perseguire un obiettivo di sviluppo sinergico che mira alla progressiva indipendenza delle realtà locali.

ACS ha attualmente progetti in Congo, Bosnia e Palestina.
Uno dei progetti attualmente in vigore in Palestina riguarda l’’embargo comunicativo imposto alla popolazione di Gaza. Le Nazioni Unite riconoscono il valore dell’accesso universale alla comunicazione, alle fonti di informazione e all’interazione attraverso la rete
telefonica e internet. A Gaza questo diritto è ripetutamente negato e costantemente sottoposto al controllo dalle autorità israeliane.
Per cercare di garantire il più possibile questo diritto ACS ha lanciato il progetto Gli alberi della rete: una serie di cellulari di ultima generazione che consentono il collegamento ai network internazionali anche con le eSIM, carte sim virtuali che (tramite l’attivazione di un codice) svolgono le stesse funzioni di una SIMcard tradizionale. Inviando il codice di attivazione eSIM a chi possiede uno di questi apparecchi, si possono attivare collegamenti alle reti cellulari egiziane o israeliane dall’interno della striscia di Gaza.
La ong ACS ha allestito, in coordinamento con i propri cooperanti presenti a Gaza, una serie hot-spot via wi-fi connessi a internet tramite eSIM, ognuno dei quali permette la connessione a 50 ulteriori apparecchi. In questo modo anche chi non è in possesso di cellulari di ultima generazione può agganciarsi a internet tramite il segnale wi-fi irradiato dall’Albero della Rete. ACS ha intenzione di “piantare” un buon numero di Alberi della Rete nei campi profughi e nelle altre aree dove le reti telefoniche non sono accessibili o sono sotto lo stretto controllo delle autorità israeliane.
Più eSIM si riescono ad attivare, più si infittisce il bosco degli Alberi della Rete e le relative connessioni.
Soprattutto nelle aree interne bisogna elevare l’apparecchio ricevente di diversi metri per entrare nel campo di irradiazione. A Gaza hanno escogitato uno stratagemma: una volta attivati, infilano i cellulari che forniscono il wi-fi in un cestello insieme al powerbank, che garantisce l’energia per il funzionamento dell’apparecchio, e, tramite corda e carrucola, vengono issati su un palo, alto abbastanza da consentire la connessione.
Questa strategia non è solo mirata a mantenere aperto un flusso d’informazione da Gaza verso il resto del mondo. L’impatto fondamentale degli Alberi della Rete ricade sulla popolazione stessa, per mantenere saldi i legami sociali fra chi vive una condizione catastrofica e ha bisogno di comunicare con i propri affetti, sparpagliati sotto le bombe nelle diverse aree abitate della striscia.

É già attiva una raccolta fondi per sostenere economicamente il progetto, acquistare ulteriori apparecchi compatibili, pannelli solari e powerbank necessari alla loro alimentazione.

per partecipare https://www.produzionidalbasso.com/project/fai-crescere-gli-alberi-della-rete-a-gaza-1/ ci sono ancora 5 mesi per partecipare.

Per conoscere le attività di ACS https://www.acs-italia.it/

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